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Studio sulla Salute in Alto Adige: pronto il Centro per i partecipanti della Venosta

31 agosto 2011

Inaugurato il centro CHRIS a Silandro: l’assessore Theiner, il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Fabi e il sindaco Pinggera tra i primi partecipanti Venostani

Lo Studio sulla Salute in Alto Adige CHRIS ha mosso i suoi primi passi in Val Venosta. CHRIS è un programma di ricerca di lunga durata che studierà l’effetto combinato di fattori ambientali, stile di vita e predisposizione genetica sullo sviluppo di malattie comuni, in ambito cardiovascolare e neurologico. Mercoledì 31 agosto è stato inaugurato il centro di raccolta dati istituito appositamente per lo studio CHRIS all’Ospedale di Silandro. Ora è pronto per accogliere tutti i Venostani che nei prossimi anni vorranno partecipare all’importante studio.

Dopo due anni di preparazione, è ora di partire. Il 31 agosto, con l’apertura del centro di analisi presso l’Ospedale di Silandro, lo Studio sulla Salute CHRIS (Cooperative Health Research in South Tyrol) ha preso ufficialmente il via. Tre volontari d’eccezione si sono affidati alle mani esperte dell’infermiera del centro per i primi prelievi del sangue: l’assessore provinciale Theiner, il direttore generale dell’Azienda Sanitaria Andreas Fabi e il sindaco di Silandro Dieter Pinggera. Ma in cosa consiste la partecipazione allo studio CHRIS? “Oltre all’analisi di sangue e urine, alla misurazione della pressione arteriosa e all’elettrocardiogramma, una parte consistente della visita a cui si sottopongono i partecipanti è dedicata a un approfondito colloquio sullo stile di vita e sulla storia medica. Le nostre abitudini, legate ad esempio all’alimentazione o all’attività fisica, sono fattori che possono influenzare lo sviluppo di determinate malattie o, al contrario, aiutare a prevenirle. Ecco perché ci concentriamo su questi aspetti oltre che sugli esami clinici. Partecipare non comporta dunque alcun rischio, ma rappresenta un importante contributo alla ricerca medica. Speriamo che i cittadini e le cittadine della Val Venosta accolgano numerosi l’invito a partecipare allo Studio CHRIS”, spiega Peter Pramstaller, direttore del Centro di Biomedicina presso l’EURAC che coordina lo studio in cooperazione con l’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige. A sottolineare la portata di questa ricerca è anche il presidente dell’EURAC Werner Stuflesser: “Lo Studio sulla Salute CHRIS è una risorsa scientifica di lungo termine che ha un importante valore per l’Alto Adige, ma che allo stesso tempo si spinge ben oltre i confini provinciali. Lo Studio riscuote infatti notevole interesse tra tutti i nostri partner scientifici internazionali”.

Nei prossimi anni, iniziando dal Comune di Silandro, tutti gli abitanti maggiorenni della Val Venosta, da Naturno fino a Resia, saranno invitati personalmente a partecipare allo Studio. In questo modo i medici e i ricercatori del Centro di Biomedicina potranno osservare l’andamento nel tempo dello stato di salute di migliaia di persone. Un’analisi che permetterà di esaminare in modo approfondito i fattori di rischio e di prevenzione legati alle malattie cardiocircolatorie e neurologiche. In una prospettiva di lungo periodo l’obiettivo dello Studio è di potenziare la prevenzione, la diagnostica e il trattamento delle malattie più diffuse. “La ricerca medica è molto importante per mantenerci sani e migliorare continuamente le nostre condizioni di salute. Le conoscenze sviluppate all’interno di CHRIS saranno trasferite direttamente nella pratica clinica e nel trattamento medico della popolazione. Anche per questa ragione sono fiero di questa iniziativa”, questo il commento dell’assessore provinciale Theiner in occasione dell’inaugurazione del centro CHRIS.

Bolzano, 31.08.11


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